I TUOI ARTICOLI CONTENGONO SOSTANZE ESTREMAMENTE PREOCCUPANTI (SVHC)?
Da gennaio 2021 è attiva Scip, la banca dati sulle sostanze ad alta pericolosità nei prodotti.
Questo adempimento deriva dall’art. 33 del Reach il quale dispone che i fornitori di articoli che contenenti una di queste sostanze in una concentrazione superiore allo 0,1% (peso/peso) debbano fornire informazioni sufficienti a consentire l’uso sicuro dell’articolo ai destinatari dell’articolo.
La Commissione Europea ha incaricato ECHA (l’agenzia europea per le sostanze chimiche) di rendere pubblicamente disponibili queste informazioni ed ha istituito una apposita banca dati.
Nasce così SCIP (Substances of Concern In articles as such or in complex objects -Products), una banca dati di informazioni sulle sostanze che destano preoccupazione in articoli in quanto tali o in oggetti complessi (prodotti).
I fornitori di articoli non comunicheranno più le informazioni dei propri articoli contenenti sostanze in Candidate List solo ai destinatari di tali articoli, ma dovranno contestualmente informare ECHA caricando tali dati nel database SCIP.
Da quando si applicano questi obblighi? Gli obblighi decorrono dal 5 gennaio 2021.
Chi è interessato?
L’obbligo di presentare una notifica SCIP si applica a tutti gli articoli (prodotti) che sono immessi sul mercato UE e che contengono una sostanza estremamente pericolosa nell’elenco delle sostanze candidate in una concentrazione superiore allo 0,1% in peso (p/p).
I seguenti fornitori di articoli devono presentare informazioni all’ECHA:
- Fabbricanti e assemblatori con sede nella UE
- Importatori con sede nella UE
- Operatori commerciali con sede nell’UE e altri attori della catena di approvvigionamento.
I dettaglianti e gli altri operatori della catena di approvvigionamento che forniscono prodotti solo direttamente ai consumatori non sono soggetti all’obbligo di fornire informazioni alla banca dati SCIP.
Quali informazioni devono essere trasmesse all’ECHA?
I fornitori di articoli devono presentare all’ECHA le seguenti informazioni:
- Informazioni che identificano l’articolo;
- Nome, intervallo di concentrazione e ubicazione della sostanza dell’elenco ammissibile contenuta nell’articolo
- Altre informazioni sul sicuro utilizzo del prodotto, in particolare sul suo corretto smaltimento
Benefici per gestori di rifiuti e consumatori
Le informazioni presenti nella banca dati SCIP aiutano i gestori di rifiuti a migliorare le pratiche di gestione dei rifiuti e promuovono l’uso dei rifiuti come risorse.
I consumatori possono trarre vantaggio da una maggiore conoscenza delle sostanze chimiche pericolose contenute nei prodotti. Ciò li aiuterà a compiere scelte più consapevoli quando acquistano i prodotti e promuoverà il loro «diritto di chiedere informazioni».
Clicca qui e scarica il flyer riassuntivo il Leaflet SCIP database – what you need to know
Fonte: https://echa.europa.eu/it/consumers-and-scip